Assalto armato al caveau della Mondialpol a Sassari: un commando fonda il muro con un escavatore e fugge con sacchi di contanti.
Ieri sera, poco dopo le 20.30, un gruppo armato composto da almeno una decina di persone ha messo in atto un piano criminale accuratamente studiato per assaltare il caveau della Mondialpol, alla periferia di Sassari.
La banda, armata di kalashnikov e con l’ausilio di un escavatore, ha sfondato una parte del muro perimetrale della struttura.
Il commando è riuscito a fuggire con diversi sacchi pieni di contanti destinati al pagamento delle pensioni, previsto per l’inizio della prossima settimana.
Fortunatamente, come riportato Gazzetta.it, nessuno è rimasto ferito durante l’assalto armato.
Attacco con kalashnikov ed escavatore al caveau Mondialpol: la dinamica dei fatti
Il gruppo ha agito con una precisione militare, come riportato da Gazzetta.it, entrando in azione intorno alle 20.30.
Armati di kalashnikov, i banditi hanno utilizzato un escavatore per sfondare il muro perimetrale della sede di Caniga della società di vigilanza Mondialpol.
Dopo aver fatto irruzione nell’edificio, gli uomini hanno sparato in aria per intimidire le guardie giurate presenti.
Mentre una parte del commando si occupava di penetrare nell’edificio e di raccogliere i sacchi di contanti, altri membri della banda hanno disperso chiodi sulle vie circostanti per rallentare l’intervento delle forze dell’ordine.
Inoltre, hanno dato fuoco a diverse auto come diversivo, creando ulteriore caos e difficoltà per i carabinieri e la polizia che si stavano avvicinando.
La fuga dei banditi
Il colpo, durato circa mezz’ora, ha visto il gruppo armato riuscire a caricare i sacchi di denaro su un furgone Fiat Ducato bianco e darsi alla fuga imboccando la statale 131 in direzione Cagliari.
Durante l’assalto, il commando ha esploso diversi colpi di kalashnikov contro le auto dei carabinieri che erano arrivate sul posto dopo l’allarme.
Nonostante l’imponente dispiegamento di forze dell’ordine, i banditi sono riusciti a far perdere le proprie tracce. Le ricerche sono proseguite per tutta la notte, ma finora senza successo.
Carabinieri e polizia hanno immediatamente avviato le indagini, istituendo posti di blocco sulle principali strade tra le province di Sassari e Nuoro.
Mentre un elicottero dell’Arma ha sorvolato a bassa quota l’area nella speranza di individuare tracce del commando.
A seguire, le immagini postate su X (ex Twitter):
